You like it darker - Salto nel buio di Stephen King (Sperling & Kupfer)

“You like it darker – Salto nel buio” di Stephen King

Volevo aprire con un superpippone sulla forzatura della traduzione del titolo in italiano, ma rimandiamo questa cosa a dopo. Già, perché ho appena terminato You like it darker e ho letto, proprio pochi minuti fa, le abituali note dell’autore e… cazzo, questa volta sembrano un testamento. Stefano Re, non fare scherzi, mi raccomando. Ci sono i ringraziamenti delle collaborazioni dei libri passati, le riflessioni su una vita di scrittura, mancano solo le scuse al bambino al quale hai tirato una sberla alle elementari! Così mi preoccupo, mi aspettavo che da un momento all’altro dicessi: «Questo sarà il mio ultimo libro» oppure «Purtroppo devo darti una brutta notizia…»

Ora veniamo al titolo che, a tutti gli effetti, è intraducibile per il suo significato più “oscuro”. Di certo non potevano renderlo con Ti piace più scuro, avrebbero rischiato di far sembrare il volume una guida turistica di Capo Verde per milf annoiate e granny vogliose. Ma Salto nel buio, Grande Giove (cit.), cosa c’entra? Nulla, non è nemmeno un richiamo a uno dei racconti, è proprio un’italianata. Io capisco che ormai molti lettori di King abbiano una certa età e che magari non mastichino l’inglese ma, talvolta, sarebbe meglio lasciare le cose così come stanno, no?

530 pagine, 12 racconti, quattro dei quali – i migliori – lunghi abbastanza da occupare da soli circa 380 pagine. Onestamente, ci sono solo un paio di racconti – i più corti – che non mi sono piaciuti, tutto il resto l’ho trovato davvero godibile, come avviene sempre con i racconti di King, con buona pace di chi sostiene che il Re sia morto.

Ti parlerò brevemente solo dei quattro racconti lunghi, giusto per darti un’idea. In Due bastardi di talento viene raccontata la vita di due amici che, dopo una misteriosa gita nel bosco, acquisiscono dei talenti artistici che li accompagneranno per il resto dei loro anni. L’incubo di Danny Coughlin – a mio parere il miglior racconto della raccolta, oltre che il più lungo con le sue 160 pagine – parla di un uomo normale che ha un solo e unico incubo in cui gli viene rivelato dove si trova il cadavere di una donna che è stata assassinata. Un poliziotto con problemi psichici, non credendo alla storia dell’incubo ed essendo convinto che sia proprio Coughlin l’assassino, lo tormenta e stolkera cercando di incastrarlo in ogni modo. Serpenti a sonagli ha come protagonista il marito, ormai anziano, della protagonista di Cujo (romanzo di King del 1981). È una storia di spettri, per la precisione di spettri di bambini morti. L’uomo delle risposte ha qualcosa di circense, anche se il circo non c’è. C’è un banchetto, a lato della strada, dove un misterioso individuo offre tutte le risposte per soli tre minuti alla volta. Il protagonista ha la s/fortuna di imbattersi in questo banchetto per tre volte nel corso della propria esistenza.

Ti consiglio You like it darker, infine? Sì, certo. Non è Night Shift ma è qualcosa di bello e, forse, qualcosa di ancora più oscuro.

Ho letto quasi tutti i libri di Stephen King (ne ho lasciati indietro tre, per dopo), ma quelli di cui ti ho parlato sul blog sono questi:
Blaze (2007, come Richard Bachman)
Duma Key (2008)
Revival (2014)
Mr. Mercedes (2014)
Chi perde paga (2015)
Il bazar dei brutti sogni (2015)
Fine turno (2016)
La scatola dei bottoni di Gwendy (2017, con Richard Chizmar)
Sleeping Beauties (2017, con Owen King)
The Outsider (2018)
Elevation (2018)
L’istituto (2019)
Se scorre il sangue (2020)
Later (2021)
Guns – Contro le armi (2021)
Billy Summers (2021)
L’ultima missione di Gwendy (2022, con Richard Chizmar)
Fairy Tale (2022)
Holly (2023)
You like it darker (2024)

I fumetti (sempre solo quelli di cui ti ho parlato sul blog):
Creepshow (1982)
The Stand / L’ombra dello scorpione (2010-2016)
Sleeping Beauties (2023)

I saggi su King (idem, vedi sopra):
Stephen King sul grande e piccolo schermo di Ian Nathan (2019)
Il grande libro di Stephen King di George Beahm (2021)

7 pensieri riguardo ““You like it darker – Salto nel buio” di Stephen King”

  1. Ma che bellissima recensione! Tra le migliori che ho letto. Personalmente ho amato L’uomo delle risposte.

    Ripasserò su queste pagine per leggere le altre recensioni sul Re.

    Ps. Anche per me la migliore raccolta è A volte ritornano.

    Russ

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