Pensiero Profondo 42 è un blog. Eh si, grazie al cazzo, fino a qui ci eravamo arrivati.

Iniziamo dal titolo e dal suo significato, magari il resto viene da sè, magari. Purtroppo però non stiamo parlando di John Holmes quindi che venga da sè ne dubito fortemente. E’ importante però capire l’origine di questa intestazione, altrimenti potreste pensare io sia un cinquantenne che cerca di rimediare una scopata tramite un blog grazie a pensieri pseudoriflessivi “profondi” che dovrebbero attrarre qualche casalinga, frustrata, intenta a pubblicare su facebook frasi ad effetto su sfondo lunare. Cazzo, ho divagato.

Dunque. Nella fantastica serie “Guida galattica per autostoppisti”, composta da 5 romanzi (si, c’è anche il film per chi non sa leggere) e scritta da Douglas Adams, viene creato un supercomputer con il fine di rispondere alla “domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto”. Il supercomputer si chiama, per l’appunto, Pensiero Profondo. Dopo sette milioni e mezzo di anni di elaborazione dati la risposta del computer alla domanda è: 42.

Pensiero Profondo → 42. Che roooba eh?!

Alienato dal mio lavoro, così come dovrebbero esserlo tutte le persone intelligenti che non si trovino a lavorare in un ambito artistico, ho dovuto prendermi delle pause per scrivere. Di tutto. Spero di poter avere il tempo di aggiungere riflessioni, recensioni, commenti a fatti e cose. Il mio punto di vista sull’esistenza o sulla non esistenza. Le solite cagate.

Insomma: la vita, l’universo e tutto quanto.

[Vuoi saperne di più su cosa scrivo? Vedi anche => L’amico giusto]